Kennedy: i geni non causano epidemie di autismo
Kennedy Jr. attacca pubblicamente i media che negano epidemie di autismo e promette di ricercarne le cause, escludendo il DNA.
Il Segretario per la Salute e i Servizi Umani (HHS), Robert F. Kennedy ]r., ha attaccato i media americani. Il motivo è la diffusione della narrativa secondo cui l’aumento dell’autismo è il risultato di una migliore diagnosi.
“Oggi dobbiamo abbandonare l’ideologia; quella secondo cui le diagnosi e l’aumento dell’autismo siano semplicemente artefatti di una migliore diagnosi, di un migliore riconoscimento o di un cambiamento dei criteri diagnostici”.
Robert F. Kennedy, Jr.
Durante la conferenza stampa del 15 Aprile scorso, Kennedy Jr. ha condiviso i risultati dell’ultimo studio del Center Disease Control and Prevention (CDC).
Si stima che 1 bambino di 8 anni su 31 (3,22%) ha avuto una diagnosi di disturbo dello spettro autistico (ASD) nel 2022, rispetto a 1 su 36 (2,8%) nel 2020.
Questa è l’ultimo rapporto del CDC, Autism and Developmental Disabilities Monitoring Network (ADDM), pubblicato ogni due anni. Complessivamente, l’autismo nei bambini americani è aumentato di circa il 17% tra il 2020 e il 2022. Purtroppo è la tendenza, palesemente al rialzo, che dura ormai da decenni.
I media tradizionali, tuttavia, hanno reagito al rapporto negando l’esistenza di epidemie di autismo. La stampa, infatti, si è da subito “adoperata”, nuovamente, a diffondere la narrativa secondo cui l’aumento è semplicemente il risultato di una migliore diagnosi.
Kennedy ha risposto: «gli aumenti dei tassi sono reali: ogni anno c’è stato un aumento costante e inesorabile». Kennedy ha affermato inoltre che; «mentre alcune persone possono essere geneticamente predisposte all’autismo, in generale è necessaria un’esposizione a fattori esterni».
«Questa negazione dell’epidemia è diventata una caratteristica dei media mainstream e si basa su menzogne dell’industria. Ovviamente, ci sono persone che non vogliono che ci occupiamo delle cause non genetiche».
Robert F. Kennedy, Jr.
Epidemie di autismo e studi precedenti.
Kennedy ha condiviso i dati di altri studi precedenti sull’autismo, uno tra cui lo studio del 1987. Condotto nel North Dakota, i ricercatori hanno identificato 330 bambini su 1 milione affetti da autismo, mentre oggi sono 27.777 su un milione.
«Se si accetta la narrazione negazionista, si deve credere che i ricercatori del Nord Dakota abbiano mancato il 98,8% dei bambini con autismo. Migliaia di bambini profondamente disabili erano in qualche modo invisibili a medici, insegnanti e genitori. I medici e i terapeuti del passato non erano stupidi, non si sono lasciati sfuggire tutti questi casi…
Conosciamo quali sono i numeri storici e anche quali sono i numeri di oggi; è ora che tutti smettano di attribuirli a questa ideologia di negazione.».Robert F. Kennedy, Jr.
Kennedy, Jr, infine, ha dichiarato che metterà a disposizione di scienziati borse di studio per la ricerca di cause non genetiche dell’autismo. Le persone sapranno di poter fare ricerca e seguire la scienza, a prescindere da ciò che essa dice, senza timore di essere censurate.
«Si tratta di una “malattia prevenibile“», ha detto Kennedy. «Sappiamo che si tratta di un’esposizione esterna, i geni non causano epidemie…».
Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio
Perché con questa spada “vi uccido” quando voglio
Io non perdono. Non perdono e tocco!
Athos de La Fère